Oggi, non è solo la pioggia a rendere triste questa giornata, anche una notizia che speravo di non sentire mai.
Ieri, 27 Luglio 2019, è venuto a mancare Lorenzo Rizzato.
Umanamente e professionalmente è stata una persona molto importante per me.
Lorenzo Rizzato, è colui che mi ha formato teatralmente, è colui che mi ha fatto recitare per diversi anni nella sua compagnia ed è colui che poi mi ha avviato al professionismo.
Mi ricordo ancora quando, da giovane “sbarbatello”, ho conosciuto Lorenzo.
Frequentavo il DAMS di Padova. Dovevo fare un tirocinio, e Gianluca Barbieri (colui che mi ha introdotto al teatro, che me lo ha fatto conoscere nella sua essenzialità) mi consigliò di fare il mio praticantato al Teatro Popolare di Ricerca di Padova (TPR-CUT).
Arrivai li, e subito fui accolto da Lorenzo e dal figlio Pierantonio.
In quel teatro sono rimasto per molto tempo, anni. Infatti finito il tirocinio rimasi con loro.
Mi fecero fare la loro scuola di recitazione e Lorenzo poi mi buttò in “pasto” al pubblico mettendomi nella compagnia del TPR.
Anni che non dimenticherò mai, e che porterò sempre nel mio cuore.
Regista e insegnante pazzesco, con un figlio che era ed è un attore e regista fenomenale, si circondava poi di collaboratori degni di nota.
Ci sono tantissimi aneddoti che potrei raccontare, ma non mi va di dirli. Voglio tenerli per me.
Una frase posso dirvela, una frase che continuo a ripetere sempre anche io …
“Il regista ha sempre ragione, anche quando ha torto”.
Un lettore accanito, ecco come ti ricordo, formatore di non so quanti attori, avevi sempre l’idea giusta nel momento giusto.
Sfruttavi alla grande quello che avevi, mettendo sempre del tuo genio, sia sul testo, e sia sulla messa in scena.
Credevi nei tuoi attori, alla tua maniera, ruvida, burbera, a volte, ma ci credevi.
Quante parole mi sono preso da te, me la prendevo a volte, ma dopo anni ho capito, ed è grazie a te, che faccio teatro.
Mancherà la tua presenza, come artista e come Uomo.
Non ti tiravi indietro e dicevi le cose schiettamente.
Ho avuto la fortuna di vederti recitare, ho avuto la fortuna di averti avuto come maestro, ho avuto la fortuna di averti come regista, ho avuto la fortuna di assimilare solo guardandoti e sentendoti parlare, ho avuto la fortuna di conoscerti.
Grazie Lorenzo.
Un tuo allievo.
Daniele Ferrari